Cosa leggere nelle vacanze estive
Con l’arrivo dell’estate molte persone riprendono in mano qualche vecchio libro abbandonato da mesi sul comodino, per completarne la lettura. Si ha più tempo a disposizione, le giornate si allungano e il piacere della lettura si riaffaccia pian piano e fa capolino. L’estate è effettivamente un periodo per rispolverare l’antico e sempre attuale piacere di immergersi nelle pagine di un libro e immedesimarsi nelle storie avvincenti narrate.
Ogni lettore ha i suoi gusti e liberi anche dagli obblighi scolastici o lavorativi, scegliete quello che più vi fa piacere leggere. Daniel Pennac nel suo “Diritti imprescrittibili del lettore”, alla quinta regola scrive: il lettore ha il diritto di leggere qualsiasi cosa. Al lettore quindi la scelta di leggere ciò che vuole e quello che più gli procura svago, piacere, sensazioni positive. Se dopo aver terminato un libro, chiudete gli occhi e ancora vedete i “vostri personaggi” ondeggiarvi intorno e parlottare tra loro, allora merito al libro che avete scelto e merito a voi per l’esperienza che avete assaporato.
Quindi, senza timore, entrate in libreria e guardatevi intorno. Potete girovagare per gli scaffali e poi fare la vostra scelta in totale libertà. Ci sono alcune persone che si dirigono dritte verso l’angolo delle “Novità”. Romanzi e saggi usciti negli ultimi mesi sono la loro passione. Magari è appena arrivato un altro racconto di un autore che vi è piaciuto tempo addietro. Oppure andate a cercare i romanzi che vi siete persi negli ultimi mesi e di cui avete sentito parlare bene da amici e recensioni. Ricordate però che ogni opinione è puramente soggettiva. Fate la vostra scelta sempre in base ai vostri gusti personali.
Ecco allora qualche personalissimo suggerimento di libri “vecchi” e “nuovi” da leggere quest’estate.
- Andrea Camilleri, L’altro capo del filo
- Mazzariol Giacomo, Mio fratello rincorre i dinosauri
- Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi
- Simonetta Agnello Hornby, Caffè amaro
Ma specialmente … tutti i classici, in cui trovate il conforto di una bella e intramontabile scrittura.